Descrizione
Riduzione d'imposta al 75%
Per gli immobili locati a canone concordato - alle condizioni definite negli accordi tra le organizzazioni delle proprietà edilizia e quelle dei conduttori - di cui alla legge n. 431 del 1998, l'IMU, determinata sulla base dell'aliquota deliberata dal Comune, è ridotta al 75 per cento. Rientrano tra questi contratti quelli di cui all'art. 2, commi 3 e 4, e art. 5 (Contratti di locazione di natura transitoria)
Agevolazione statale
L’agevolazione comporta la possibilità di applicare la riduzione al 75% dell’imposta dovuta con applicazione dell’aliquota ordinaria del 10 per mille.
Per poter beneficiare dell’agevolazione statale occorre rispettare tassativamente i requisiti definiti dall’art. 1, comma 760, legge n. 160/2019:
- Requisito 1: tipologia del contratto
Il beneficio è applicabile a tutti gli alloggi, comprese le relative pertinenze,classificate nelle categorie catastali C/2, C/6 e C/7, nella misura di un'unità pertinenziale per ciascuna delle categorie catastali indicate, che risultano locati sulla base di un contratto a canone concertato/concordato ai sensi della legge n. 431/1998 o concordato dal Comune con i soggetti appositamente individuati.
Il contratto di locazione deve essere stipulato in conformità all’Accordo territoriale vigente sottoscritto dalle organizzazioni di rappresentanza degli inquilini e dei proprietari. - Requisito 2: obblighi dichiarativi.
Il locatore assolve gli obblighi dichiarativi compilando e presentando, a pena decadenza del beneficio, la dichiarazione IMU relativa al corrente anno d’imposta entro il termine del 30 giugno dell’anno successivoper il quale l’agevolazione è richiesta, allegando, al modello di dichiarazione:
- copia fotostatica del contratto di locazione comprensivo dell’attestazione di conformità rilasciata dalle associazioni di categoria firmatarie dell’Accordo territoriale,
- prospetto dei calcoli della superficie con l’indicazione dei parametri oggettivi degli immobili locati e registrazione all’Agenzia delle Entrate.
Al venir meno dei requisiti per l’applicazione dell’agevolazione statale, il contribuente è tenuto a comunicare all’ufficio tale informazione presentando, entro il 30 giugno dell’anno successivo a quello in cui si è avuta la cessazione dell’agevolazione statale, la dichiarazione di variazione IMU.
Il beneficio a favore dell’alloggio di proprietà del locatore non si applica nel caso non sia soddisfatto anche uno solo dei requisiti sopra indicati. Analogamente il beneficio decade nel momento in cui viene a mancare, in corso d’anno, anche uno solo dei requisiti sopra indicati
Copertura geografica
Territorio comunale
Come fare
A mezzo PEC/EMail
La richiesta deve essere effettuata con l'invio dell'apposito modello (in allegato), opportunamente compilato e firmato digitalmente, all'indirizzo
PEC: protocollo.villadogna@pec.it
EMail: info@comune.villadogna.bg.it
Presso il Municipio
La richiesta deve essere presentata presso l’ufficio protocollo negli orari di apertura al pubblico.
Cosa serve
Per la richiesta:
Invio dell'apposito modello, opportunamente compilato e firmato con firma autografa, allegando i seguenti documenti:
- Copia contratto locazione.
- Attestazione bilaterale di rispondenza ex d.m.16/01/2017.
- Prospetto calcoli superficie.
- Registrazione agenzia delle entrate.
- Copia documento d’identita’ del richiedente.
Cosa si ottiene
- Riduzione al 75% della base imponibile in caso di affitto concordato con inquilino senza residenza e per affitti concordati transitori;
- Riduzione al 75% della base imponibile e agevolazione dell’aliquota IMU in caso di inquilino residente nell’immobile.
Tempi e scadenze
Quanto costa
Il servizio non prevede pagamenti a carico del cittadino in fase di richiesta.
Accedi al servizio
Si riceverà comunicazione da parte dell'Ente
Oppure, puoi prenotare un appuntamento e presentarti presso gli uffici.